Con i suoi 184 ettari è il più grande Parco della città di Roma. Al suo interno sorge il Casino del Bel Respiro o Algardi, che è sede di rappresentanza ufficiale del governo italiano.
 Residenza di campagna della famiglia Pamphilj, sotto il pontificato di Innocenzo X (1644-1655) assunse l’aspetto di una fastosa residenza nobiliare di campagna.

Nel 1849 la villa fu teatro di una delle più cruente battaglie per la difesa della Repubblica Romana: le truppe francesi il 2 giugno occuparono villa Corsini, e il giorno successivo le truppe garibaldine tentarono invano di riconquistarla. Durante uno degli assalti morì il colonnello Angelo Masina e fu ferito a morte Goffredo Mameli, autore dei versi dell’inno nazionale italiano.

La villa rimase di proprietà della famiglia Doria Pamphilj fino ai primi decenni del Novecento. Nel 1939 il Comune di Roma avviò i primi espropri, e lo Stato Italiano acquisì nel 1957 il nucleo originario; parte dei 184 ettari attuali furono acquisiti dal Comune di Roma nel 1965 e nel 1971, rendendo finalmente possibile l’apertura al pubblico di questo parco meraviglioso in varie fasi, concluse il 1° maggio 1971.

Ad oggi, il complesso consta di tre parti: “pars urbana”, comprensiva del Palazzo e dei giardini circostanti; “pars fructuaria”, composta dal pineto; “pars rustica”, che viene considerata la parte della vera e propria tenuta agricola. All’interno c’è inoltre un corso d’acqua che giunge in un lago con un’isola in mezzo di forma ellittica. Una caratteristica molto importante della villa sono i giardini, che si presentano innovatori rispetto ai canoni dell’epoca. Questi sono concepiti su due assi ortogonali, il primo perpendicolare rispetto all’acquedotto e il secondo parallelo.

All’interno del Parco sono presenti importanti siti archeologici di età romana e medioevale, come l’Acquedotto Traiano-Paolo, situato al confine settentrionale lungo la Via Aurelia Antica, mentre presso il Casino del Bel Respiro e il Casale di Giovio, si trovano considerevoli strutture funerarie, sempre di età romana che produssero vasi, sarcofagi ed iscrizioni che sono stati aggiunti alla collezione Pamphili .